La comunità C.S.A. San Giorgio a Bardonecchia ogni giorno porta con sé storie di vita che intrecciano passato e presente, creando legami significativi tra persone e luoghi. Oggi vi raccontiamo un episodio unico, che ha toccato profondamente il cuore della nostra comunità.
Ieri, Filippo, il papà di Valentino, uno dei nostri ospiti residenti, ci ha fatto un dono straordinario. Valentino è parte della rete Sanacoop da ben nove anni e, dopo un’esperienza positiva presso la comunità Villa Elena in provincia di Asti, ha trovato in C.S.A. San Giorgio il suo nuovo punto di riferimento. L’arrivo di Valentino è stato accompagnato dalla visita dei suoi genitori, un momento essenziale per garantire che ogni famiglia riconosca nella nostra comunità un ambiente sicuro e accogliente.
Durante quella visita, Filippo ha avuto un’epifania. Passeggiando per la nostra struttura, ha riconosciuto il luogo dove da bambino trascorreva le sue estati: l’antica colonia Porta Paradisi, oggi sede della nostra comunità. Un ricordo dolce e inaspettato ha riacceso in lui emozioni profonde legate a un periodo felice della sua infanzia. Questo ricordo lo ha profondamente colpito, ispirandolo a trasformare la sua emozione in un’opera d’arte che potesse celebrare il passato e il presente di questo luogo.
Spinto dal desiderio di celebrare questo legame con il passato e di onorare la missione sociale che oggi anima questo luogo, Filippo ha deciso di esprimere la sua gratitudine attraverso l’arte. Esperto nella lavorazione del legno, ha creato per noi un’opera unica e straordinaria, dei pannelli di legno incisi, un tributo che racconta non solo la sua storia personale, ma anche il continuum di valori che C.S.A. San Giorgio rappresenta: accoglienza, supporto e connessione umana.
Questo gesto ci ricorda che C.S.A. San Giorgio non è solo una struttura, ma un luogo del cuore, capace di accogliere non solo i residenti, ma anche le loro famiglie, le loro storie e i loro ricordi.
Grazie a Filippo e Valentino, abbiamo un nuovo motivo di orgoglio, e una straordinaria eredità artistica che continuerà a raccontare la nostra storia.
Oggi, siamo ancora più consapevoli della bellezza e del significato profondo del nostro lavoro.