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In occasione della Giornata Internazionale della Gioventù, quest’anno si pone l’accento su “Competenze giovanili per la pace e lo sviluppo”. Le competenze giovanili sono fondamentali per costruire un futuro di pace e sviluppo sostenibile. Tra queste, spiccano la comunicazione efficace, la risoluzione dei conflitti e la leadership, che giocano un ruolo cruciale nel trasformare le società e affrontare le sfide globali.

Perché è importante

Le competenze giovanili permettono ai giovani di contribuire positivamente alla società, risolvendo conflitti, promuovendo la coesione sociale e guidando le comunità verso uno sviluppo sostenibile. L’acquisizione e il miglioramento di tali competenze sono essenziali per garantire un futuro più inclusivo e prospero.

Le nostre iniziative

Sana è impegnata quotidianamente nel fornire ai giovani gli strumenti necessari per diventare leader di pace. Attraverso il progetto Lombardia dei Giovani, l’organizzazione promuove eventi che incentivano il protagonismo giovanile e la partecipazione attiva. Le attività includono eventi e programmi per la promozione della cittadinanza attiva e della cultura, creando una rete di giovani motivati a contribuire positivamente alla società.

La storia di Nicolò: il grande impegno dei giovani

Un esempio concreto di come le competenze giovanili possano fare la differenza è Nicolò, 34 anni, di Chiari. Laureato in Economia Internazionale, Nicolò lavora come responsabile amministrativo in un’azienda di consulenza energetica e sostenibilità ambientale. È anche presidente dell’associazione Biathlon Azzurro e ha partecipato alla coprogettazione del bando Lombardia dei Giovani nel 2021.

Durante la pandemia, Nicolò ha utilizzato il Bando Pensogiovane per finanziare il suo progetto e gestire il sito pensogiovane.org. La sua esperienza lo ha portato a far parte della commissione valutatrice del bando. Inoltre, Nicolò è appassionato di sport e ha partecipato alle recenti elezioni comunali del 2024, continuando il suo impegno con il progetto Lombardia dei Giovani e la co-programmazione del Piano di Zona 2025-2027 per l’Area Giovani.

La sua storia è un chiaro esempio di come le competenze giovanili possano essere sviluppate e applicate per promuovere una società più inclusiva e sostenibile.